FREMO
Freundeskreis Europäischer Modellbahner eV.
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27.07.2003 |
Modulo - informazioni generali per tutte le scale
Informazioni Generali
I nostri moduli rappresentano solitamente una linea a singolo binario.
(in scala N e recentemente anche in H0-Europa sono presenti
moduli a doppio binario). Ogni modulo di dimensioni maggiori di
500 mm in lunghezza deve poter reggersi sulle proprie zampe di
supporto. Ogni modulo dovrebbe riportare il nome dell'autore e
del proprietario.
Strade e corsi d'acqua non devono essere realizzati parallelamente
al binario, poichè la mancanza di continuità alle
testate dei moduli influenza negativamente i moduli adiacenti.
Si raccomanda di rappresentare su ogni modulo solo una particolare
"scena", in modo da giovare alla validità
della stessa senza competitività reciproca.
Anche i moduli privi di particolari "scene"
sono i benvenuti nelle installazioni.
Tipi di moduli
Vengono distinti i moduli di linea, che non presentano altri binari
se non quello principale ed hanno collegamenti elettrici molto semplici,
dai moduli con posti di movimento. Nella categoria posti di movimento
sono presenti stazioni, raccordi industriali e privati, bivii in piena
linea, posti di blocco e fermate.
Accessori per i Posti di Movimento
I posti di movimento con traffico di merci devono essere obbligatoriamente
dotati di una tasca che possa ospitare le carte carro dei carri che
possono ricevere.
È meglio avere uno scomparto separato per ogni binario.
In aggiunta, è bene avere un piano di appoggio per gli ordini di carico,
il regolatore palmare, carri e locomotive eccedenti, carichi (modellistici)
asportabili, birra e/o un bicchiere d'acqua o una tazza di caffè, un
supporto per orologio di stazione e la tabella con gli ordini di carico ed
i movimenti della stazione.
Durante gli incontri, è necessario pulire i binari con una gomma
o meglio con uno straccio imbevuto di fluido pulente prima dell'inizio
della sessione operativa.
Registrazione
Il modulo deve essere registrato quando è stato terminato, secondo
le norme FREMO.
In aggiunta deve essere inviato un disegno del modulo in scala 1:10.
Il proprietario di moduli con posti di movimento deve inviare anche
un foglio che contenga le lunghezze utili dei binari ed alcune considerazioni
o esempi sulle industrie o strutture che intervengono nell'esercizio del posto
di movimento.
Abbiamo cominciato inoltre ad accettare disegni prodotti con programmi di
tipo CAD. I dati relativi ai moduli iscritti vengono così messi
a disposizione dei coordinatori del raduno e progettisti dell'assemblaggio,
sotto forma di file o di stampa su carta.
Disposizione dei moduli
Basandosi sui disegni e le altre informazioni trasmesse, il coordinatore
di un incontro progetta la disposizione dei moduli e distende una bozza
nella stanza.
I partecipanti che arrivano dispongono i propri moduli secondo le
direttive e regolano l'altezza in modo approssimativo. In questa fase
i differenti moduli non devono ancora essere connessi alle unità
più grandi.
Il coordinatore stabilirà un posto, più probabilmente
una stazione nascosta o un grosso posto di movimento piuttosto, che
fungerà da punto di inizio per la costruzione e che non dovrà
più essere variato. Ora i singoli moduli ed i gruppi di moduli
vegono posti l'uno accanto all'altro.
I moduli di piena linea, in particolare quelli curvi, talvolta
non vengono subito impiegati, ma tenuti come riserva di aggiustaggio in
caso di errore nella progettazione. Dopo che l'assemblaggio ha superato
i punti critici (colonne, porte, finestre), rimane spesso un tratto di
linea di diramazione dove poter inserire i rimanenti.
Bibliografia
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Rieche, Rieche, Schubert, Wieland: Modellbahn-Module bauen,
Alba-Verlag Düsseldorf 1993; ISBN 3-87094-573-7
- MIBA-specially 26 - Module and segment, Miba-VerlagNürnberg 1995
Questi due testi sono stati scritti per la maggior parte da membri FREMO.
Dopo aver diffuso informazioni su questi due libri, essi sono attualmente
esauriti. Lo speciale MIBA è comunque reperibile in formato elettronico
(CD-ROM) e può essere ordinato direttamente alla
MIBA
Il nostro membro Peter Ehrenberg ha fornito una
dettagliata descrizione
con le formule necessarie alla costruzione di un modulo. Il documento è disponibile
in formato PDF.
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