FREMO
Freundeskreis Europäischer Modellbahner eV.
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27.07.2003 |
Modulo - informazioni generali per tutte le scale
Struttura dei Moduli
Un disegno (66KB) del nostro
membro Ivo Cordes mostra molti dei temi trattati in questa pagina.
La struttura del Modulo e le sue parti
Un modulo consiste in due profili standard per la testata nella
scala scelta, due sezioni longitudinali e la base della massicciata
(con supporti verticali), rinforzi angolari, ed eventualmente
traverse mediane.
Nei moduli mutipli le connessioni interne possono essere gestite
liberamente, consigliamo comunque di seguire le raccomandazioni
e gli standard (dimensioni delle viti, connessioni elettriche)
in modo tale da semplificare le operazioni in caso di aiuto da
persone che non conoscono tali moduli.
Lunghezza dei moduli e dimesioni
Le dimensioni del moduli sono arbitrarie, soltanto le testate a profilo
standard vanno mantenute della larghezza specificata.
Altrimenti è soltanto la trasportabilità a stabilire
il limite.
Si sono dimostrati pratici moduli di dimensioni tali che possano
essere trasportati da una persona sola, anche attraverso scale;
oppure che siano così larghi che a nessuno venga in mente
di provarci da solo.
Le dimensioni diventano particolarmente critiche per i moduli
di dimensioni inferiori ad 1m, dal momento che una persona sola
non può afferrare il modulo senza che la vegetazione su
di esso venga in contatto con il trasportatore.
Scelta dei materiali
Il profilo superiore del modulo, se si considerano quelli presenti
nel FREMO shop,
è di compensato del Gabon. Per realizzare profili, fiancate e rinforzi
per angoli si può usare del compensato (di almeno 10mm di spessore)
o del multistrato (11-13mmdi spessore).
Il multistrato è generalmente più leggero del
compensato dello stesso spessore e le viti penetrano più
facilmente nella superficie. Laminati e truciolari sono troppo pesanti
e poco stabili, consigliamo vivamente di non utilizzarli.
Si raccomanda inoltre di verniciare l'interno dei moduli dello stesso colore
(stessa qualità della vernice) della superficie esterna, per prevenire
imbarcamenti dovuti ad assorbimento di umidità.
Unione delle parti costruttive
I singoli componenti del telaio dei moduli venno incollati ed
avvitati (oppure inchiodati).
Bisogna porre attenzione alla ortogonalità fra parete di
testa e supporto della massicciata, ed anche, ovviamente, al
binario.
Rinforzi
La striscia di supporto della massicciata deve essere assolutamente
senza cambi di elevazione, per cui dev'essere possibilmente supportata
lungo tutta la lunghezza da un setto longitudinale (metodo con sezione
a T); bisogna però ricordarsi di lasciare il necessario spazio
di accesso per le mani nelle operazioni di imbullonatura al modulo
contiguo.
Le pareti laterali del telaio, se più lunghe di 70 cm, devono
essere collegate anche da traverse intermedie, che servono a mantenerle
parallele ed anche come ancoraggio per i ritti di supporto della base della
massicciata.
Se necessario, pareti laterali e testate del modulo vanno solidarizzate
negli angoli interni con profili ad angolo retto.
Anche le pareti laterali possono essere realizzate con il metodo ad L,
risultando così rigide ma leggere.
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