FREMO
Freundeskreis Europäischer Modellbahner eV.
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25.10.2003 |
La stazione nascosta
È una caratteristica delle ferrovie modello e non
ha corrispondente nella realtà. Essa rappresenta il
resto del mondo oltre la porzione di territorio
riprodotta nel plastico.
Viene spesso fatto il paragone con la scenografia
teatrale, in particolare dalla letteratura modellistica
americana.
Il palcoscenico è il plastico visibile, ed i treni
scompaiono dietro le quinte, come attori che aspettano
la prossima entrata. Ci sono diversi tipi di stazione nascosta.
La stazione nascosta classica
Detta anche "rimessaggio passivo" dalla stampa
americana, serve solo per ricoverare convogli completi, che
in seguito rientrano in scena senza variazioni.
Essa è spesso posta su di un secondo livello, o comunque
normalmente non è in vista.
La variazione dei convogli non è in questo caso ricercata,
e spesso non è neanche possibile.
Spesso la capienza della stazione nascosta è il collo di
bottiglia di tutto l'impianto, poiché alcuni treni devono
uscirne, prima di riceverne altri.
A causa della sua inaccessibilità, per un corretto funzionamento
necessita di particolari mezzi di monitoraggio, come circuiti
di occupazione binario oppure videocamere.
Nella FREMO non usiamo tale tipo di stazione nascosta perché
i nostri treni vengono più volte composti e riusati.
La "fiddle yard"
chiamata anche "rimessaggio attivo" è il 2°
tipo di stazione nascosta. Non esiste una traduzione esatta in tedesco
(né in italiano!). Liberamente tradotto significa stazione di
manipolazione; i singoli veicoli sono qui spostati a mano, estratti, caricati,
inseriti in un altro convoglio. La FREMO utilizza esclusivamente stazioni nascoste
di questo tipo.
La foto ritrae una Fiddle Yard. Il binario all'estrema dx è quello di
arrivo/partenza. A sx di esso alcuni binari di ricovero; tutta la struttura al
di là della lampada da tavolo è un piano girevole.
Un'ottimo esempio di Fiddle Yard, inserito in un plastico fisso,
è quello della
UCW
,
dove un'unica stazione nascosta rappresenta entrambi gli estremi della linea.
La fiddle yard "privata"
Serve come allargamento dell'ambiente e permette di rappresentare
anche grosse industrie come area di manovra carri.
In questo senso può essere sia un edificio/scatola aperto
dal lato verso gli operatori, dentro al quale entrano carri
carichi ed escono vuoti quale raccordo privato (con manipolazione),
sia un semplice piano annesso ad una stazione, che rappresenta
un intero distretto industriale.
Anche l'estremità di una linea ferroviaria, con la stazione
terminale e le ultime aree di movimento non riprodotte,
può essere rappresentata con una F.Y.P.
I binari di destinazione all'interno di queste Fiddle Yards
valgono, per l'esercizio FREMO, così come quelle all'interno
della parte di territorio riprodotta,e quindi possono essere
origine e destinazione di ordini di carico.
In parallelo con la scena teatrale, qui i carri devono rientrare
sul plastico dallo stesso binario di uscita, così come un attore,
che era uscito dalla porta del bagno, non puo rientrare da quella del
soggiorno senza sconcertare il pubblico.
La stazione nascosta FREMO
Rappresenta il resto del mondo al di fuori dell'assemblaggio
di moduli (=plastico temporaneo), che riproducono una fetta
di territorio.
A seconda della grandezza dell'assemblaggio saranno utilizzate
anche diverse stazioni nascoste.
Per definizione queste stazioni nascoste hanno capacità illimitata
(se necessario i veicoli possono essere estratti a mano, ed
accantonati sul tavolo), perciò possono essere origine o
destinazione di ordini di carico da parte di altre aree di movimento.
Vengono assegnati a tali stazioni nascoste solo dei colori,
e nessun nome; questo poiché i proprietari/partecipanti possano
preparare gli ordini di carico prima di ogni sessione, senza
doverli riscrivere ogni volta che si assemblano dei moduli
in un raduno.
Questi colori vengono assegnati alle stazioni nascoste effettivamente
impiegate in quella occasione. Ad una stazione nascosta possono
essere assegnati diversi colori, se non tutti.
Il significato dei colori FREMO è nel
capitolo apposito.
stazioni nascoste FREMO già usate e note sono:
Porta Sud (quasi sempre usata come estremità di linea,
a causa delle attuali condizioni di ridotta lunghezza effettiva
di linea), Nicolausen, Ostenda, Westenholz (=legno occidentale!),
Costanza, Reil Roding (!), Meinherzhagen (=borgo tesoruccio!),
Michelstadt, Falkenberg. Poiché tali stazioni nascoste
sono poste nel "resto del mondo", e sono
presumibilmente collegate fra loro anche attraverso altre
connessioni, diverse da quella rappresentata sui moduli,
possono essere scambiati veicoli fra di esse anche senza
apparente diretta connessione.
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