1.1. La direzione di marcia di una locomotiva può essere determinata
in base al suo aspetto esterno: "avanti" per esempio sarà
il lato dove è presente il camino, così come lo indica
cabina "V" or "1".
1.2 La corrente alternata della ditta Märklin (con relè
di inversione di marcia!) e della maggior parte dei sistemi digitali (lcomotive
equipaggiate di decoder) determina la direzione di marcia. In questi sistemi
si parla quindi di marcia avanti e marcia indietro.
La direzione di marcia su di un binario si definisce in relazione
all'itinerario da percorrere, per esempio da A a B.
Tutti i sistemi a corrente continua a 2 poli definiscono la
direzione di marcia, dal momento che nelle locomotive il motore
reagisce soltanto al flusso (polarità) della corrente.
Qui si può descrivere la direzione solo in relazione al
plastico.
Per esempio: verso sinistra / verso destra , opp. verso l'asta di
manovra / verso il binario passeggeri.
2. Esercizio a due rotaie
2.1. La polarità delle rotaie determina la direzione di marcia.
2.2. La posizione delle locomotive sul binario è arbitraria
2.3. La rotaia destra nella direzione di marcia è il positivo.
Il veicolo in figura procede avanti se il
polo positivo è sulla DESTRA.
Queste tre frasi riguardano ovviamente anche il controllo delle locomotive
nei plastici modulari FREMO, finchè vengono alimentati con
un sistema a corrente continua (analogico).
Per lo svolgimento dell'esercizio è utile che si possa
riconoscere, dalla posizione della manopola del regolatore palmare,
in quale direzione si muoverà la locomotiva. Sui plastici
fissi (con una posizione definita dell'operatore), spesso si fa in
modo che, girando la manopola (supposta a zero centrale) a sinistra,
il treno va a sinistra, ecc.
Sui plastici modulari con regolatori
palmari la situazione non è univoca, dato che l'operatore
può stare dai 2 lati del modulo, quindi abbiamo creato lo
standard FREMO 0.11 in aggiunta alle norme NEM 631.
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Si noti che i piedini della spina a diodi vanno
collegati in modo che il PIN 5 sia connesso al
binario più vicino o anteriore, ed il piedino 3
a quello più lontano o posteriore. Cioè
la presa del lato posteriore va connessa in modo speculare,
poichè per il retro il "posteriore"
è "anteriore".
In questo modo, se le connessioni sono realizzate correttamente,
ed anche il regolatore palmare è realizzato secondo norma,
il deviatore per la direzione di marcia indicherà la
direzione del treno quando il regolatore stesso è connesso
allo zoccolo davanti all'operatore. |
3. Alimentazione tramite linea aerea