Buon giorno a tutti,
Sono fermodellista da quarant'anni, Il virus mi è stato contagiato in Olanda, dove nella fine degli anni '60 mi trasferirì con i miei genitori emigrati. Premetto che nei Paesi Bassi la maggior parte dei fermodellisti si orientava verso l'esempio tedesco. Così anch'io !
Da venti anni lavoro ad un progetto piuttosto folle. Un plastico con 52 scambi autocostruiti, tra cui 9 Inglesi singoli e doppi e 3 scambi a 3 vie, utilizzando solo le piastre e i chiodi Schumacher, perfezionando il sistema dei suoi kit, autocostruendo cuori, controrotaie aghi etc.. Il plastico non è ancora finito. La famiglia ed i figli richiedono, giustamente, molte rinunce. Ma sono arrivato al punto da iniziare i lavori sulle stazioni fantasma. Il progetto è di fantasia ma con criteri realistici. E' ambientato a cavallo tra gli anni '65 e '70 nella Ruhr. Vi allego la fotografia di uno dei 5 moduli (non a norma FREMO). La svolta al mio percorso però, l'ha data Il mio ritorno in Sicilia e il contatto con molti fermodellisti siciliani, da cui ha fatto seguito un progetto condiviso con Antonio Barresi (La stazione di Castelbuono di Soicilia che probabilmente nascerà in due versioni e con caratteristiche diverse) e la nascita del Coordinamento Fermodellistico Sud, quest'ultimo facendo accelerare l'evoluzione del nostro progetto ed incentivandolo a prendere forma su moduli FREMO, da presentare al prossimo incontro a Messina del Coordinamento